| La villa, situata nella periferia di Londra, non è di certo una delle più grandi della città, ma si può notare distintamente fra le altre per la sua particolare facciata a vista e le sue dimensioni di certo non minimalistiche. All'esterno si trova un parco abbastanza grande, con vari alberi disseminati qua e là: sul retro si trova persino una piscina, che però i due ragazzi non hanno mai tempo di utilizzare e perciò vuota da quasi 5 anni; la costruzione, invece, si sviluppa su due piani.
Al piano terra troviamo un grande salone tutto nelle tonalità del bianco con ampie finestre e numerosi divani raccolti intorno al camino, sempre acceso di inverno: in un angolo spicca il pianoforte appartenuto alla madre dei due ragazzi, che Effy suona quando è particolarmente giù di morale. Vi sono due scaffali pieni di libri magici dei genitori, e alle pareti si possono notare alcune foto della famiglia intera o dei due bambini. Una porta scorrevole mette in comunicazione la stanza con la cucina, non molto grande, ma con un grande tavolo dove i ragazzi sono soliti mangiare (il tavolo del salone è riservato alle cena con ospiti); accanto troviamo anche un bagno di modeste dimensioni.
Il piano superiore è il regno dei due ragazzi: la camera dei genitori è rimasta chiusa a chiave fin dalla loro scomparsa, mentre lo studio è la zona comune dei due fratelli (e per questo la più disordinata): vi si raccoglie tutto il materiale scolastico dei ragazzi, dai libri all'inchiostro. Sulla parete destra si trova anche una porta, sigillata, che slo gli Stonem possono aprire: nessuno, all'infuori della famiglia, sa cosa contiene e tutt'oggi i due ragazzi sono gli unici custodi del segreto. La camera di Effy non è molto grande, in quanto alla ragazza piace avere tutte le sue cose sottomano in un attimo: è colorata con tonalità scure, piena di cd, di poster alle pareti e con un grande impianto stereo; troviamo anche la tv, la collezione di libri della ragazza e il suo computer. La stanza di Tony Stonem, speculare a quella della sorella, è arredata quasi allo stesso modo ma con colori per le pareti classici, come il bianco. Il letto occupa la maggior parte della stanza, mentre le pareti sono occupate da scaffalature di cd: i suoi gusti, però, sono totalmente diversi da quelli dela sorella, motivo che li porta spesso a discutere. Ogni stanza è dotata del proprio bagno personale, con una vasca e anche una doccia.
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